Roberta Bonadio – Musicoterapia – Progetto SaràBanda

ROBERTA BONADIO

Nasce a Corigliano Calabro (provincia di Cosenza). Fin da piccola si avvicina al mondo musicale,

studiando dapprima Sassofono e suonando nelle orchestre della provincia. Da adolescente

intraprende lo studio di Chitarra classica e acustica. È laureata in Scienze della Comunicazione e

in DAMS (Disciplina delle arti, della musica e dello spettacolo) presso l’Università della Calabria; e

successivamente diplomata e specializzata in Musicoterapia presso il Conservatorio di musica

Alfredo Casella de l’Aquila, dove approfondisce lo studio degli strumenti a percussione e “l’arte

dell’improvvisazione”

.

Ha lavorato nel privato svolgendo musicoterapia individuale e di gruppo; propedeutica musicale,

animazione e laboratori musicali per bambini. Trasferitasi poi in Toscana, attualmente è insegnante

di musica, di sostegno e musicoterapista nella provincia di Grosseto.

È autrice di una pregevole pubblicazione, novità in campo librario, interessante per contenuti e agile

nella lettura, stampata per Progetti Sonori Edizioni.

“Funzioni ed espressività della voce in musicoterapia”. Questo il titolo dell’interessante ricerca,

frutto di un’attenta disamina compiuta, con competenza e professionalità. Un vero e proprio

excursus della voce, strumento primordiale poiché rappresenta il primo canale di comunicazione,

per ognuno di noi, fin dalla nascita. Fra le sue ultime pubblicazioni ne annovera una sul

tema “L’intervento musicoterapico con gravi cerebrolesioni acquisite e stato vegetativo”, scritto

nell’ambito del saggio “Musicoterapia applicata ai contesti” (edito da Progetti Sonori).

Corista nel coro Libero Incanto, di Corigliano-Rossano.

Collabora, inoltre, con la casa editrice Booksprint Edizioni in qualità di recensionista e correttrice di

bozze.

Roberta è Amante dell’arte in tutte le sue dimensioni, ma la sua più grande passione è in effetti la

musica, tant’è che decide di farne anche una professione. Adora il cinema, il teatro e la lettura,

ritiene quest’ultima una delle più alte forme di conoscenza e di apertura mentale, nonché un modo

per essere liberi, come la musica! Si definisce una persona seria al punto giusto, e matta quanto

basta 😉 Persegue i propri obiettivi e valorizza le cose in cui crede, predilige sicuramente l’azione

alla teoria. Non è certo abituata a fermarsi di fronte alle difficoltà, o a lasciare le cose a metà. I suoi

amici la definiscono una persona che si fa voler bene con poco, sincera, discreta e competente; una

donna tenace nel perseguire i suoi obiettivi, soprattutto artistici, “con il gusto del bello”; gentile,

empatica e altruista, attenta ad ogni situazione.

Spera fermamente nell’umanità delle altre persone, e crede nei valori quali l’onestà, la sincerità e la

generosità.